
Però non esistono soltanto questi due stili di vita, ma anche altri ad esempio: i metallari, i punk, i punkabestia, scenequeens, rapper, rockettari, skater o i nerd.
«Spiegare cosa significa essere emo non è semplice. Molti pensano che è solo uno stile di abbigliamento o ci identificano con quelli che si tagliano le vene. In realtà è uno stile di vita completo» ecco cosa ha detto Alessio, un adolescente emo di Palermo. «Noi truzzi rappresentiamo la moda dei teenager di oggi, siamo molto fashion. Comunque meglio essere scemo che emo», ecco cosa ha detto invece Jessica, una ragazza truzza della gioventù palermitana. Abbiamo posto loro delle domande.
Il pensiero truzzo
Hai un particolare modo di vestire?
Io come tutti i truzzi mi vesto con abiti griffati, perché ho classe a confronto dell'altra gente di Palermo. Uso un modo di vestire colorato e compro vestiti solo in negozi esclusivi come Giglio e Hogan store, perché me lo posso permettere a differenza di quei emo poveracci che non hanno stile.
Che musica ascolti?
Io ascolto musica come: house o tecno, sopratutto quella che fa tunz tunz parapa tunz tunz, perché è la musica di noi ragazzi esclusivi, no come quella musica deprimente degli emo.
Quale il vostro punto di ritrovo?
Ci divertiamo ad ascoltare musica house e ballare tecktonic, o per sparlare un po', certe volte ci incontriamo anche il sabato pomeriggio per fare shopping con gli amici in via Libertà.
Come hai scoperto questo stile?
L'ho scoperto grazie a mia cugina Veronica, perché mi ha fatto capire che è lo stile che rispecchia il mio essere cool e alla moda, nonostante tutto la gente non capisce che noi abbiamo una mentalità superiore agli altri nella moda e nello stile di vita quotidiano tutto.
Perché odi gli emo?
Odio gli emo perché deprimono ogni cosa, con il loro modo di fare cupo e senz'animo, invece noi truzzi siamo allegri e ci divertiamo con i nostri amici, perché noi possiamo e loro no.
La verità emo
Che musica ascolti?
Ascolto musica emocore, screemo e dark, perchè rappresenta il mio stato d'animo, depresso per la mancanza d'affetto del mondo verso di me. La mia famiglia non ha rispetto delle mie scelte morali e fisiche, non appoggia le mie opinioni sul modo di vestire.
Da dove nasce la parola emo?
Emo non si sa bene la sua origine, ma alcuni dicono che deriva dalla parola inglese emoctional che significa emozione.
Perché hai deciso questo stile?
Ho deciso questo stile poiché l'ho conosciuto tramite internet e amici, quindi, dopo aver capito che io appartenevo a questo stile, ho preso coraggio e mi sono buttato nel tunnel dell'emo. Ho fatto conoscere questo stile a molti adolescenti che come me non hanno rifiutato l'essere emo.
Perché odi i truzzi?
Io odio i truzzi perchè loro giudicano sempre le persone diverse da loro, e si sentono superiori a tutti, esclusi i loro amici truzzi. Non capiscono che esistono altre persone come noi, loro ci disprezzano e ci considerano delle capre depresse.
Quale il vostro punto di ritrovo?
Spesso incontro gli amici a Piazza Skater, una zona dove ragazzi fanno skate, reppano o solamente per stare lontano dai truzzi perché non vogliono sentire le loro critiche.
Angelo Maniscalco
Vittorio Giannola